Arriva
ogni anno.
Neanche
questa volta è stato invitato.
"Sei
un fottuto imbucato!" mi verrebbe da gridargli contro.
Ma
tanto lui mi ignora, sempre. Non lo sopporto.
Per
colpa sua rimetto in discussione tutta la mia esistenza: il colore del
frullatore, le scelte sentimentali, le amicizie, la messa in piega.
Giorni
difficilissimi questi, pieni di stress.
Ho
già chiesto il permesso alla mia dietologa: posso mangiare una torta intera?
-
senza
panna, tanta frutta, un pan di spagna light.
Cosa?
Che torta schifosa è questa? Ehm, scusi ma, sa...
No,
senta, io la mangio stracolma di panna, piena di frutta e con pan di spagna
alcolico, sennò come supero il momentaccio?
Devo
stare calma, aspettare che passi, tutto qui.
Come
arriva, se ne va.
Come
arriva, se ne va... Poi torna, vabbè, ma poi ci penso...
Verrà
il momento in cui sarò in grado di ignorarlo?
Lui
arriva ed io lo ignoro, con eleganza.
Sarebbe
magnifico. Sarebbe 'avercela fatta'.
Prosit.